UN PO' DI STORIA

LA NASCITA 

Il Circolo dell'Associazione di Livorno è nato il 22 aprile del 1983 dalla spinta di alcuni livornesi che erano andati in Nicaragua nel 1982 per viaggi di conoscenza e per partecipare ai campi di lavoro. Grazie all'iniziativa del Circolo livornese, l'assemblea nazionale delle Associazioni Italia Nicaragua si svolse a Livorno. Nel periodo iniziale delle attività gli iscritti al Circolo Associazione Italia Nicaragua furono impegnati nel coinvolgimento delle Istituzioni locali, dei partiti, deii sindacati e in particolare dei lavoratori del Porto di Livorno, organizzando varie iniziative.

Un anno infatti la gara remiera Coppa Barontini, fu dedicata al Nicaragua e si svolse alla presenza del Console nicaraguense. Nell'anno 1987 Simonetta Frangilli, coordinatrice del circolo di Livorno, fu chiamata a Roma per dare un aiuto all'Associazione Nazionale e fu scelto un nuovo responsabile nella persona di Mauro Rubichi, continuando a sviluppare gli indirizzi del circolo locale. In quegli anni si incentivò la collaborazione con altre realtà locali e nazionali sensibili anche alle problematiche latinoamericane, creando così una fitta rete di contatti utile per diffondere la cultura della cooperazione. Anche la collaborazione con alcune ONG e in particolare ACRA che operava nel paese ed aveva sede a Milano, fu un altro passo verso una collaborazione sempre più attiva con il Nicaragua Inoltre, partecipando ad incontri e seminari di formazione, si iniziò a comprendere che per essere più incisivi anche nella cooperazione era conveniente appoggiarsi, facendo rete, a realtà che potevano aver accesso a finanziamenti europei o del MAE (Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale).

Da allora crebbe un dibattito all'interno dell'Associazione Nazionale e del circolo di Livorno in cui si confermava la validità di sostenere soprattutto grossi progetti a livello nazionale (magari appoggiandosi ad altre Ong), pur finanziando anche piccoli progetti sostenuti direttamente dai vari circoli. Iniziarono così i primi contatti con ACRA, dove nel frattempo si era spostata la sede nazionale della nostra Associazione di cui la Frangilli era stata eletta coordinatrice. Il circolo di Livorno, insieme ad altri, era convinto che questa fosse la scelta giusta. Simonetta Frangilli nel frattempo aveva scelto di andare in Nicaragua, come coordinatrice dei progetti di ACRA. Quindi Mauro Rubichi fu eletto tra i cinque coordinatori del Coordinamento Nazionale. Nel 1992, dopo aver superato la crisi che attraversò tutta l'associazione nazionale per la perdita delle elezioni del 1990, il nostro circolo realizzò una Mostra fotografica e un Convegno a Livorno su La foresta tropicale del Nicaragua in collaborazione con ACRA, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Livorno, lanciando il sostegno al progetto "SI A PAZ".

La collaborazione con ACRA è divenuta stabile tanto che il nostro Circolo ne è diventato Socio, cofinanziando progetti di Cooperazione del MAE e della Comunità Europea, pur mantenendo anche il sostegno a progetti minori, come adozioni a distanza di bambini della Mascota, borse di studio, ecc. Tutti i progetti sono sempre stati seguiti direttamente dal nostro circolo, monitorandone le attività direttamente in Nicaragua. Altro punto che abbiamo sviluppato molto è stata la formazione e l'informazione facendo uno sforzo notevole per l'autoformazione, partecipando a seminari e corsi su varie tematiche latino/americane, rapporti Nord/Sud, globalizzazione dell'economia… Questo ci ha permesso di promuovere corsi di formazione rivolti ad insegnanti, cittadini e giovani in particolare con ruolo anche di formatori di base. Contemporaneamente abbiamo collaborato molto con il Comune e la Provincia per praticare interventi didattici nelle scuole di ogni ordine e grado con l'aiuto degli insegnanti già da noi formati. Inoltre abbiamo anche promosso negli anni molti dibattiti pubblici. Nello stesso tempo abbiamo sostenuto anche progetti di informazione (come la diffusione della rivista ENVIO), tramite l'associazione ANS XXI, della quale alcuni membri del nostro circolo erano divenuti soci.

La partecipazione attiva allo sviluppo di un Commercio Equo e Solidale e la promozione di una Finanza Etica sono stati un altro obbiettivo importante in cui abbiamo creduto.

Oggi abbiamo una Bottega del Mondo "Laboratorio della Solidarietà" che diffonde i prodotti del Commercio Equo e Solidale in città, con la collaborazione di parrocchie, circoli sociali Arci e non, negozi privati, gruppi di acquisto solidali ecc… e organizza anche corsi di formazione, dibattiti, ed informazione varia.

Tutte queste attività ci hanno permesso di finanziare e/o cofinanziare progetti di cooperazione non assistenziali, con cifre varie negli anni, fino a 50.000 €, con il culmine di circa 90.000 € nel 2012 per un impianto fotovoltaico a favore delle donne del centro "Xochilt Acalt", oltre a continuare a sviluppare il Commercio Equo e Solidale.

Associazione Ita-Nica C.lo "C. Fonseca" –
Via Terreni N° 4 –57124 LivornoTel. 0586/977193 Mauro Rubichi 3409675268)
mail: nicalivo@gmail.com
(CF.: n° 92105440496) 

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